Cavour che portò il lotto in Italia, lo definiva la tassa degli stolti.
Con tutti i sistemi che volete vince sempre il banco (lo Stato) soprattutto in Italia con ben 90 numeri ci sono circa 43 milioni di modi diversi di formare una cinquina; in altre Nazioni i numeri sono anche la metà ma naturalmente per noi Italiani vige ancora il monopolio quindi non puoi giocare all'estero, neppure in ambito europeo.
Senza poi contare che esiste solo 1 possibilità su 400 di fare ambo eppure se non sbaglio (non sono un giocatore) lo Stato ti paga solo 250 volte la posta e non 400 come dovrebbe!
Guai poi a seguire i numeri ritardatari, è una fregatura appoggiata sul fatto che non tutti conoscono teoremi come quello del Bernoulli o legge dei grandi numeri: In due parole se prendo la tombola ho pure 90 numeri e la possibilità che esca ad es il numero 5 in prima battuta è di 1 su 90, in settima battuta è di 1 su 83 ed in trentesima battuta 1 su 60 (perchè i numeri nel sacchetto diminuiscono) quindi i ritardatari sono più probabili.
Nel lotto invece NO! Perchè ad ogni estrazione i numeri sono sempre 90 quindi il ritardatario ha sempre 1 possibilità su 90 cioè potrebbe non uscire anche per secoli!!!
Poi x un sei al superenalotto ci vuole un c**o pazzesco, le possibilità sono pari a (6 n) * (90-n 6-n) / (90 6)
cioè 1 possibilità di farcela contro 623 milioni circa di non farcela, fate un pò voi :-)