io ti dirò le cose come realmente stanno e questo sicuramente non combacerà con le tue aspettative e con i tuoi sogni, se pensi di ottenere una risposta sul tipo : Siiiiiiii vai, che il Brasile è il più bel paese del mondo, oppure ...beato te, perchè non mi porti? etc. allora non leggere neppure la mia risposta, non cercherò di dissuaderti ma semplicemente di farti presente certi problemi che quando si frequenta quel paese come turisti non si incontrano, e ad ogni modo mi dispiace sempre vedere dei giovani, magari pieni di entusiasmo e di voglia di cambiare la propria condizione di vita, che poi si ritrovano, per superficialità o per mancanza di informazioni, come si dice in Brasile "..com uma mão na frente e outra atras.." ossia con una mano davanti e l'altra di dietro.
Purtroppo io ne ho visti molti rimanere insabbiati, senza avere un aiuto da nessuno, e costretti a vivere di espedienti per mettere insieme il pranzo con la cena.
Ora vediamo le condizioni per potersi stabilire nel paese.
Per vivere in Brasile è necessario avere il permesso di soggiorno (laggiù si chiama carteira RG 19) che si può ottenere, legalmente, basicamente in 4 modi diversi:
1-Sposare una Brasiliana o poter dimostrare di averci convissuto per almeno 2 anni continuando a conviverci (da noi è il cosiddetto ricongiungimento)
2-Riconoscere un bambino brasiliano e mantenerlo sino al compimento dei 18 anni versando una pensione mensile stabilita da un giudice di pace
3-Aprire un'attività commerciale o industriale investendo un minimo di 50.000 dollari US e motivando, tramite un businnes plan, l'investimento. Non è consentito richiedere la residenza sulla base dell'acquisto di beni immobili.
4-Essere sopra i 60 anni ed usufruire di una pensione certificata di almeno 2000 dollari US al mese.
Le uniche considerazioni sensate che posso fare sono:
il Brasile è un paese con leggi e tradizioni che nulla hanno a che vedere con le nostre ed ai nostri occhi appaiono anche abbastanza nebulose. Per esempio non troverai mai due enti, pubblici o privati, che ti diano la stessa risposta alla stessa domanda, e così non saprai cosa fare e dovrai affidarti alle grinfie del solito brasiliano o insabbiato italiano che ti fa credere di sapere tutto, solo per spillarti quattro spiccioli.
La sanità pubblica non funziona, quella privata si ma è più cara di quella europea, la sicurezza lascia molto a desiderare anche se tutto quello che ci propinano i media è esagerato, la scuola pubblica non funziona, quella privata si ma è carissima.
Ancora oggi ci sono delle differenze enormi tra i ricchi, la classe media ed i poveri ed in Brasile esiste ancora un tasso di analfabetismo del 18% della popolazione.
Il costo della vita dipende da dove ti trovi, ovviamente in termini di costi brasiliani. Al Sud è abbastanza cara, a Rio è carissima, nel Nord e nel Nord Est invece è molto più abbordabile.
Gli aspetti positivi del Brasile sono l'allegria e, se vogliamo, l'incoscienza dei suoi abitanti che pensano sempre che tutti i problemi possano essere risolti andando ad una partita di pallone o preparandosi per il carnevale. Purtroppo non è così.
Quello che, riassumendo, ti consiglio è: vai in Brasile, se ne hai i mezzi, e stacci 3/6 mesi (puoi rimanere sino a 6 mesi chiedendo un'estensione del permesso di soggiorno come turista) e gira un pò il paese per vedere dove ti piacerebbe eventualmente stabilirti per fare cosa. Poi prendi una decisione.
Io sono più di vent'anni che frequento il Brasile, ci passo dai 4 ai 6 mesi all'anno, ho casa a Rio ed ho capito, già molti anni fa, che quello è il paese delle vacanze, dove si vive bene, anzi alla grande, ma solo come turisti, ovviamente ho la fortuna di potyerlo fare.
Se hai domande specifiche non farti scrupoli, cercherò di risponderti.